Il servizio civille in AIL

“Un’esperienza unica e irripetibile”, “Se potessi risceglierei AIL altre mille volte”, “Una magnifica opportunità di crescita e cambiamento” sono le parole di Miriam, Martina e Giovanna, le tre giovani Operatrici del Servizio Civile Universale attivo dal 2023 nella nostra Sezione. Se anche tu vuoi fare una nuova esperienza solidale leggi il nostro progetto “CURARE E’ PRENDERSI CURA

 

MIRIAM: Ogni singola attività svolta all’interno dell’associazione è stata una fantastica opportunità di crescita personale e lavorativa. Svolgere il servizio civile mi ha dato la possibilità di entrare nel cuore del progetto, di imparare nuove cose ed estrapolarne il meglio! AIL per me è casa, famiglia, accoglienza, calore! E’ un luogo in cui tutti si impegnano per un unico obiettivo donando il proprio contributo e le proprie capacità. Donare sì! E’ la parola chiave che ci rappresenta. Donare un sorriso, una parola di conforto, la nostra stessa presenza. Ogni piccolo gesto compiuto, anche se piccolo significa tanto per i pazienti e le loro famiglie. Con il tempo ho imparato a credere di più in me stessa, ad affrontare le mie insicurezze e a superarle con tutto il mio orgoglio. Dico grazie a ogni singola persona che ho incontrato nel mio percorso… a partire dai volontari, l’amministrativa, le psicologhe, la nostra olp e tutti coloro che contribuisco al funzionamento di questa splendida associazione! E ovviamente loro. I nostri teneri pazienti. Loro che hanno una forza di volontà e una grinta immane ad affrontare questo profondo cammino. Basta ascoltarli e guardarli negli occhi per capire che in fondo la vita è un regalo prezioso!

 

GIOVANNA: Per me il servizio civile è stata un’ottima esperienza di crescita e motivazione personale. In questi mesi di servizio ho conosciuto persone stupende che mi hanno arricchita facendomi vivere un’esperienza indimenticabile che custodirò eternamente nel mio cuore. Ho appreso davvero tanto sia a livello lavorativo che a livello emotivo; finirò questa bellissima esperienza con la consapevolezza di essermi migliorata.

 

 

 

MARTINA: A mio parere il servizio civile è un’opportunità che arricchisce la propria crescita personale, che prospetta ogni persona al mondo del lavoro. In particolare AIL attraverso il ruolo del volontario mi ha aiutata a interagire e relazionarmi al meglio con tutti i componenti dell’associazione. In questi mesi ho cercato di dare assistenza ai pazienti per donare loro una speranza e rendere meno pesante questo periodo di malattia. Tutto ciò non sarebbe stato possibile grazie alle persone che ho avuto al mio fianco perché AIL è stato un luogo sicuro che mi ha dato modo di essere me stessa.

Se ti piace e hai tra 18 e i 28 anni, partecipa “https://domandaonline.serviziocivile.it/“, hai tempo sino al 10 Febbraio!